Come organizzare pomeriggi impegnati con i bambini tra balcone, terrazzo e giardino (per i più fortunati) anche nella fase 2 dell'emergenza Coronavirus? Oltre alle classiche bolle di sapone e ai giochi con la palla, questa volta proponiamo 5 piccole idee di glamping domestico da creare con materiali di riciclo (perchè il glamour camping è pur sempre una forma sostenibile di fare vacanza) ispirate alle pagine del libro Mobile home per il turismo all'aria aperta, curato dal laboratorio Aml della Facoltà di Ingegneria Civile Architettura dell'Università di Pavia in collaborazione con CrippaConcept e dedicato alle curiosità storiche e innovative del turismo open air e del mondo delle mobile home, conosciuto negli ultimi anni come glamping, crasi di glamour camping.
Cinque idee semplici e divertenti per bambini e ragazzi (ma adatte anche per i grandi) per sognare le prossime vacanze open air nella propria mobile home e lodge tent. Alcuni dei modelli di turismo sostenibile e di architetture a basso impatto ambientale presentati nel libro possono infatti essere ricreati con un po' di fantasia e materiali di riciclo per rivivere lo spirito di avventura che respiravano gli Indiani d’America, i primi possessori di automobili che andavano in vacanza o i grandi architetti del passato.
Pronti, bambini? Basta avere cartone, scotch, forbici, vecchie lenzuola, bastoni di scopa, tempere e pennarelli per personalizzarli... e una automobile! Con l’aggiunta di un pizzico di fantasia e di un buon lavoro di squadra, è possibile ricreare un angolo di glamping in giardino, o in terrazzo, nell’attesa che si possa tornare a viaggiare e a sperimentare questo tipo di vacanza dal vivo.
Il tepee è una forma conica costituita da pelli di animali e stuoie, sorrette da una struttura di bastoni in legno. Il suo diametro varia dai 3 ai 6 metri ed è la forma tipica delle tende dei film americani di indiani e cowboy. Si trasportava a bordo di calessi trainati da cavalli o cani. Cosa serve per ricreare un tepee? Bastoni di scopa, vecchi listelli di legno e lenzuola dismesse, tovaglie vecchie e coperte.
Casa dalla forma semisferica in Fiberthin (Nylon rivestito di vinile), è riconosciuto come uno dei primi esempi della futura architettura gonfiabile. La 1959 Airhouse è per utenti davvero esperti di do it yourself, ma anche una bella tenda igloo da aprire in giardino potrebbe fare rivivere una sensazione simile.
Matti Suuronen è un uomo del suo tempo, figlio dell’era delle prime esplorazioni spaziali. Da questi impulsi culturali nascono architetture come la sua Futuro House, una casa vacanze smontabile e trasportabile in poliestere e fibra di vetro simile ad una navicella aliena progetta. Ricrearla in casa è una sfida per i genitori (ancora meglio se progettisti): servono tanta pazienza e disegni precisi su cartone e scotch da pacchi per ricrearla su scala ridotta
Drè Wapenaar disegna le tende da appendere agli alberi pensando ad un gruppo di attivisti ambientali impegnati nella protesta contro la deforestazione per la costruzione di nuove strade. Gli attivisti rifugiati sugli alberi di notte per impedirne l’abbattimento non hanno riparo, Wapenaar crea allora una sorta di guscio o goccia sospesa in tessuto flessibile che ospita due adulti e due bambini. Per ricrearla serve un gran lenzuolo matrimoniale dismesso, da annodare ad un ramo: il lenzuolo crea una sorta di sacca da scampagnata, ideale per riporre bambole, peluche e piccoli personaggi per far vivere loro il campeggio
Una forma insolita nata all’inizio del Novecento e figlia dei tempi è la trasformazione di una Ford Model T in un modello convertibile. Ford è uno dei primi modelli di automobile con la possibilità di essere equipaggiata con un letto matrimoniale estraibile racchiuso in una tenda completamente impermeabile (il sistema letto è poggiato su un piano estraibile). L'auto dei genitori ferma in giardino diventa un parco giochi: ai bambini il compito di arredare il bagagliaio con cuscini, un vecchio materasso, materassini da palestra e coperte.