A Genova, dall’incontro tra il Centro Leonardo, centro clinico di psicologia dell’età evolutiva, e l’associazione Edusex, specializzata in formazione e consulenza sul tema della sessualità, nasce un nuovo progetto dedicato al tema della sessualità nel mondo della disabilità, declinato ai bambini e agli adolescenti, per una nuova educazione inclusiva. Entrambe le realtà fanno parte della rete dei professionisti che aderiscono a We Love Moms, il portale dedicato alle famiglie genovesi che ha dato vita a una rete tra professionisti a beneficio delle mamme e future mamme, che sul sito potranno trovare un ampio sostegno.
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L'idea del nuovo progetto prende vita nell'Ambulatorio Autismo, nato nel 2020 all'interno del Centro Leonardo: gli operatori dell'ambulatorio si sono resi conto di quanto possa diventare complesso affrontare il tema della sessualità in presenza di una disabilità. Così è nata l'idea di collaborare con Edusex, che si occupa di formazione destinata a professionisti e genitori e collabora spesso con le scuole attraverso percorsi dedicati ai bambini e ragazzi; fino ad oggi le richieste di aiuto sul tema sessualità e disabilità provenivano dalle singole famiglie ma finalmente, grazie a questa nuova collaborazione, nasce una prima risposta più istituzionale a questo tema nella cui gestione le famiglie si sentono spesso sole e disorientate.
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Il progetto, che non coinvolgerà solo l'Ambulatorio Autismo ma tutte le attività del Centro Leonardo, vuole portare i ragazzi e le ragazze verso una sessualità consapevole anche in presenza di una disabilità: questo tema è ancora un grande tabù, quasi come se, in presenza di una disabilità, non ci trovassimo di fronte ad una fisiologica maturazione sessuale.
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Sono stati attivati degli incontri di supervisione guidati dalla dottoressa Chiara Nardini - psicologa, psicoterapeuta, sessuologa clinica e co-fondatrice di Edusex - per i professionisti del Centro Leonardo. In futuro verranno create delle occasioni di formazione per entrare più nel dettaglio e fornire all'equipe strumenti concreti con cui poter sostenere i ragazzi e le loro famiglie sulle tematiche legate alla sessualità.
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Nell'autunno 2021 verrà ionoltre attivato un servizio gratuito di sostegno diretto alle famiglie. Ciò avverrà nella forma di incontri di gruppo dedicati alle famiglie dei ragazzi seguiti dal Centro che ne sentano il bisogno. In queste occasioni non solo si potrà parlare con un professionista qualificato, ma anche condividere la propria esperienza con quella di altri genitori.
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